Quali saranno le novità portate dal Ddl concorrenza nel campo immobiliare?Vediamole insieme

Come già anticipato in un articolo precedente, che potete leggere cliccando qui , il Disegno di Legge Giudi o Ddl concorrenza, che approderà tra pochissimo in Parlamento, porterebbe con se una serie di stravolgimenti, che andranno a toccare da vicino gli italiani nello svolgimento di attività quotidiane, e non.

Una delle modifiche più eclatanti è quella riguardante il settore immobiliare, che vede mutare il ruolo del notaio all’interno del processo di compravendita. Nonostante le proteste degli “addetti al mestiere”, che ovviamente sono arrivate non appena a notizia di tale cambiamento ha iniziato a girare nell’ambiente, il Ddl concorrenza resta immutato e continua a prevedere l’esclusione dei notai dalle compravendite, o dalle donazioni di immobili di valore inferiore ai centomila euro e ad uso non abitativo: box, uffici, cantine ecc…

Questo a favore degli avvocati che, volendo occuparsi di tali procedure, andranno però incontro agli stessi obblighi a cui erano sottoposti i notai, ossia: assicurazione pari o quasi al valore dell’immobile in questione, in modo sia da garantire la legittimità della compravendita, che di tutelare il cliente in caso di problemi. Anche per i notai, lesi da tale provvedimento, il Ddl concorrenza però porterà alcuni vantaggi, come la possibilità di operare non soltanto del distretto in cui ha sede la Corte d’Appello d’appartenenza, ma in tutta la regione.

Ma, chi realmente ci guadagnerà da tale novità sono gli italiani che, appena il Ddl concorrenza entrerà in vigore, potranno acquistare uno degli immobili sopra elencati e tanti altri, grazie a delle scritture private.

Per una volta, ci sarà più di un vincitore.

 

 

Partecipa alla discussione

Compare listings

Confrontare