Cos’è la clausola Covid nel contratto di affitto

Visto il momento storico particolare e pieno di incertezze che stiamo vivendo a causa dell’epidemia di coronavirus, è giusto che le persone conoscano bene quali sono tutte le agevolazioni che hanno a disposizione.

Nel campo immobiliare, in particolare per quanto riguarda gli affitti è di fondamentale importanza sapere che esiste una clausola chiamata “clausola di salvaguardia” o “clausola di forza maggiore” che in questo determinato periodo storico è stata rinominata “clausola covid“.

Si tratta di una clausola molto importante che permette sia al locatario che al locatore di essere maggiormente tutelati in questo particolare periodo storico.

Vediamo insieme di cosa so tratta nello specifico e quali sono i vantaggi della clausola covid.

Cos’è la clausola covid

La clausola covid fa parte della famiglia molto più ampia delle clausole hardship ovvero quelle clausole che servono a proteggere le parti in situazioni incerte o di rischio, cioè in quelle circostanze di forza maggiore rispetto alla volomtà dei soggetti intertessati.

È una situazione di salvaguardia che permette di poter rinegoziare, sospendere o ridurre il canone d’affitto qualora subentri un problema imprevisto come ad esempio la chiusura forzata della propria attività commerciale a causa di fattori esterni che non dipendono dal locatario.

La clausola covid come già accennato è stata introdotta proprio per salvaguardare gli interessi di entrambe le parti del contratto di locazione in una situazione di emergenza sanitaria come quelle che abbiamo vissuto e continuiamo a viviere in quest’anno.

È utile soprattutto per tutelarsi a fronte di tutti i frequenti e diversi Dpcm emanati dal governo che hanno spesso regolamentazioni differenti anche tra regione e regione.

Quando si applica la clausola covid

La clausola covid puà essere applicata sia a contratti d’affitto a scopo abitativo sia a scopo commercialem l’importante è tenere presente che :

  • i contratti stipulati prima di marzo 2020 non prevedono la clausola covid: calcolando che la pandemia è stato un evento inaspettato ed unico nel suo genere una clausola di questo tipo non era assolutamente prevista. Per i contratti antecedenti a marzo 2020 si puà soltanto procedere ad una negoxiaxione dell’accordo.
  • Per i contratti di locazione commerciale bisgona stipulare una clausola covid che tenga sempre presente quale tipo di attività si svolge nellìimmobile. Avendo il ristorante regolamentazioni differenti da quelle di una palestra è molto importante specificare nella clausola covid la natura dell’attività.

Perchè è utile la clausola covid nel contratto d’affitto

Come dicevamo la clausola covid è una condizione di forza maggiore che può essere applicata nei contratti di locazione per tutelare locatario e locatore dai problemi e difficoltà che possono scaturire da un’ememrgenza sanitaria come la crisi Coronavirus. Questa clausola entra in vigore  fronte di un evento scatenante, come ad esempio l’adozione di un Dpcm che comporta la chiusura totale o il peggioramento dell’attività lavorativa. Per tale motivo è molto importante applicarla a tutti i contratti stipulati da Marzo 2020 e cercare di rinegoziare i contratti antecedenti a questa data.

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