Emergenza casa, è polemica tra città e Governo

L’inizio del 2015 è stato caratterizzato dalle polemiche  tra Governo e i tre assessori alle politiche abitative di Milano, Napoli e Roma, dove risulta essere presente un’alta percentuale di famiglie a rischio sfratto.

I tre funzionari hanno elaborato un’azione comune per chiedere al capo del Governo Renzi un blocco degli sfratti previsti all’interno del decreto Milleproroghe. Stando ai dati raccolti nelle tre capitali di regione risultano essere a rischio sfratto cui 70% rientrerebbero di diritto nell’ipotesi “proroga”, vedendo coinvolte una famiglie su quattro. La richiesta dei tre funzionari sarebbe basata sul timore non soltanto di una vera e propria emergenza sociale ma anche di veri e propri problemi d’ordine pubblico in quanto, stando sempre ai dati raccolti nelle tre grandi città, si eseguirebbero già 140 sfratti con l’ausilio e supporto delle forza dell’ordine.

Ma, il Ministro Lupi non ci sta ed ha scatenato una grande polemica sulla base di quanto appunto deciso nel decreto  Milleproroghe dove,  si è realmente alzato il rischio di sfratto esecutivo ma, si è anche stanziato 2,3 miliardi per la risoluzione dei problemi in materia. come i fondi per la morosità incolpevole. Quindi, sta alle varie amministrazioni locali risolvere i problemi d’emerga abitativa e sta ai cittadini, che si trovano in particolari situazioni di disagio, chiedere che questi se ne occupino, in quanto i fondi ci sono, da qualche parte ma ci sono.

Partecipa alla discussione

Compare listings

Confrontare