La fine dell’anno si avvicina, e con questa anche la Legge di Bilancio 2019, anticipata dalla letture del Documento programmatico di bilancio, che riassume i contenuti della legge dal punto di vista della “casa” che, quest’anno, ha messo in luce una serie di importanti conferme.
Tutto il blocco delle agevolazioni fiscali per la casa è stato confermato anche per l’anno nuovo, senza particolari modifiche. Il bonus per le ristrutturazioni resterà praticamente identico a quello che conosciamo, con detrazioni pari al 50% da suddividere in 10 quote annuali, valide per tutti gli interventi di ristrutturazione edilizia.
Anche la detrazione per gli interventi mirati all’efficienza energetica, l’Ecobonus, resterà uguale all’assetto attuale, ovvero: aliquota ridotta al 50% per la sostituzione di infissi, schermatura solare, installazione impianti di climatizzazione invernale a biomassa, o a caldaia a condensazione ad efficienza più bassa. Restano invece al 65% interventi come la riqualificazione globale degli edifici, delle coibentazioni, e l’installazione di caldaie a condensazione ad alta efficienza.
A guadagnare un’altro anno di vita sono in fine il bonus mobili e il neonato bonus verde. Per quanto riguarda il primo, questo consiste in un agevolazione del 50% sull’acquisto di :cucine, letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione e tutto il necessario, a completare l’arredo dell’immobile al centro della ristrutturazione. Non sono agevolabili, invece, i complementi d’arredo ( tende etc..) e le pavimentazioni.
Mentre, per il bonus verde, l’agevolazione Irpef scende al 36%, e riguarda tutte le spese sostenute al fine di sistemare a verde le aree scoperte private di edifici esistenti e unità immobiliari; per la creazione di pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi e per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. L’agevolazione è fruibile senza che sia collegata ad una ristrutturazione edilizia e senza alcun titolo abilitativo.
