L’impatto del lockdown, ha avuto gravi ripercussioni sul mercato immobiliare italiano, recando delle perdite che ancora non si è in grado di valutare in maniera definitiva. E’ un momento molto delicato per il mercato immobiliare residenziale italiano che nel primo trimestre del 2020 ha presentato un forte calo di richieste rispetto all’anno precedente.
Andamento generale
Il 2020 si apre con uno scenario in ribasso per quanto concerne il mercato del mattone, Il primo trimestre dell’anno in corso ha presentato una diminuzione delle richieste di compravendita pari al 15% circa rispetto ai primi tre mesi del 2019 con un totale di transizioni che si posiziona sulle 117.000 unità circa.
I dati non sono molto felici ma come ben sappiamo, il mercato immobiliare è legato davvero a tanti fattori come ad esempio la fiducia dei consumatori; per tale motivo, le carte in tavola potrebbero ribaltarsi da un momento all’altro.
Tra le grandi città metropolitane che registrano i più grandi numeri in passivo in fatto di transizioni immobiliari, troviamo Napoli, Bari, Milano e Genova, con una perdita che arriva circa al 19% complessivo.
Le sorti dell’andamento generale però registrano una perdita lieve ed una costante e moderata ripresa infatti i dati indicano che:
- Soltanto il 30% degli agenti immobiliari segnala un ribasso sulla quotazione degli immobili
- Oltre l’80% delle agenzie immobiliari ha venduto almeno un immobile nell’ultimo trimestre del 2019
- I tempi medi di vendita restano per lo più invariati
- Gli agenti che ritengono positivo il trimestre in corso sono di più degli agenti che lo ritengono negativo.
Nonostante il periodo di incertezza si può affermare che i dati non siano così catastrofici.
A questi numeri si aggiunge il problema della domanda dei consumatori, ormai dopo il periodo forzato di lockdown, le tipologie di abitazioni richieste dagli acquirenti sono tutte di un determinato tipo: spazi ampi, almeno quattro locali per le prime case e presenza di giardino o terrazzo per le seconde case. Rispondere a queste richieste non risulta sempre facile soprattutto ora.
I numeri in Campania
La regione Campania, e nello specifico Napoli hanno visto una diminuzione dei prezzi degli immobili in vendita infatti, ad oggi la richiesta per l’acquisto di una casa a Napoli è di circa € 1800 al metro quadro nella città di Napoli, lo 0,68% in meno rispetto al 2019. Per quanto riguarda invece gli immobili in affitto le cifre sono un po’ differenti: per l’affitto di una casa a Napoli la richiesta è di circa € 9,50 al mese per metro quadro, toccano invece i €4,80 al mese per metro quadro nella provincia di Benevento.
Il Covid- 19 ha sicuramente avuto un forte impatto sulla compravendita di case nel nostro paese, è pur vero che il mercato immobiliare è così imprevedibile che potrebbe esserci una ripresa molto prima del previsto.
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