La crisi economica ha portato con se una serie di problemi per gli italiani, tra questi, il pagamento dell’affitto.
In una situazione in cui le spese crescono, mentre i guadagni restano sempre uguali, riuscire ad arrivare alla fine del mese può diventare davvero complicato. Qualche volta, anche la corsa al risparmio con taglio del superfluo può non bastare, con relative ripercussioni su alcune spese “obbligatorie “, come l’assicurazione dell’auto, con conseguente aumento delle macchine in circolazione non assicurate o, il su citato pagamento dell’affitto; cosa che ha portato alla crescita esponenziale della “figura” dell’inquilino moroso, con spiacevoli conseguenze per l’economia dell’intero paese.
Tale situazione infatti, arrivata ormai vicino al “critico” in alcune città, ha addirittura spinto svariati proprietari d’immobili ad uso residenziale a ritirare le proprietà dal mercato; facendole trasformare da probabili fonti di guadagno in sicure spese, visto l’enorme carico di tasse, che grava sulle case nel nostro paese.
Da qui, la curiosa iniziativa messa in atto dal comune di Monza, che ha deciso di correre in soccorso degli inquilini morosi, pagando al loro posto l’affitto dovuto, fissato ad un mimino base, tramite accordo con i proprietari in questione.
Il progetto, definibile come sociale, e che prende il nome di Monzabitare, garantisce così non soltanto una casa a chi si ritrova in difficoltà economica ma, da anche ai proprietari la certezza di riscuotere quanto dovuto alla fine del mese, contribuendo così a ristabilire il delicato equilibrio del mercato degli affitti della città.
Al di là delle somme stanziate per aiutare gli inquilini morosi, che non posseggono i requisiti necessari per vedersi assegnare un’alloggio popolare, il comune di Monza, ha anche destinato dei fondi per la ristrutturazione di case danneggiate da atti vandalici di terzi, o d’inquilini precedenti.
Cosa dire, un’iniziative degna di tutto il rispetto.
