In arrivo l’antifurto hi-tech

Sentirsi al sicuro nella propria abitazione, o quando la si lascia per intraprendere una vacanza, è talmente fondamentale per gli italiani (e non solo) che arrivano a spendere anche migliaia di euro in strumentazioni addette al controllo e alla questione antifurto; denaro che, per quanto detraibile anche dalla dichiarazione dei redditi per il 50%, spesso non risulta sufficiente a garantire questo stato di serenità e pace.

Molti criminali, infatti, hanno imparato come aggirare la stragrande maggioranza dei dispositivi in circolazione, anche letteralmente smontando cancellate dai muri e disattivando congegni elettronici.

L’alta tecnologia, però, probabilmente può contenere la soluzione ideale.

Una nuova destinazione d’uso per lo smartphone

Non c’è dubbio: da quando gli smartphone hanno fatto ingresso nella nostra vita sono riusciti, in pochissimo tempo, a cambiare dinamiche, ritmi, abitudini e persino risorse per i loro utilizzatori.

La possibilità di installare delle applicazioni, infatti, li ha resi infinitamente versatili e pronti ad essere completamente personalizzati per diversi scopi: dagli elettrodomestici alle piattaforme bancarie, tutto è divenuto completamente raggiungibile tramite questo dispositivo che, in pochi anni, è riuscito a catalizzare gli elementi più importanti (ma anche di semplice entertainment) della nostra vita.

Nella schiera di software disponibili se ne sono anche inseriti alcuni connessi proprio alla sicurezza di casa.

È, infatti, possibile collegare lo smartphone alle immagini di telecamere a circuito chiuso e controllare tutto in real time, h24, anche se ci si trova lontani dalle mura domestiche, come pure connetterlo ad un videocitofono e commissionare “operazioni” (rispondere, aprire cancelli etc) con un semplice tasto e comodamente seduti sul divano.

Inoltre, l’espansione dell’utilizzo dei droni anche in campi diversi dal puro divertimento (come accade, ad esempio, con l’e-health) ha dato il via ad un nuovo tipo di antifurto che promette di rivoluzionare la sicurezza in casa, senza, tuttavia, commettere alcuna violazione della privacy.

Sono stati creati, infatti, dei droni dotati di telecamera capaci di fare “ronde” continue, ogni Tot minuti, all’interno del perimetro esterno di casa ma anche in ville con giardini e terreni, ispezionando ogni punto di eventuale accesso ed ogni angolo; al minimo movimento sospetto, l’allarme scatta ed il proprietario riceve la segnalazione sul proprio smartphone.

Una tecnologia “intelligente” che, se accoppiata, addirittura, ad un ordinario sistema di antifurto, può davvero coprire il 100% del territorio interessato e non lasciare scampo ad eventuali criminali in agguato.

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