Animali in condominio e le dieci regole d’oro

Come ormai ben tutti sappiamo, nel Giugno del 2013 è entrata in vigore la famosa riforma del condominio, che ha apportato delle importanti modifiche per quanto riguarda la detenzione di animali specificando che: “Le norme del regolamento condominiale non possono vietare di possedere o detenere animali da compagnia”.
Quindi, stando alla suddetta legge – L.220/2012 art. 1138 cc. – le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici, purché vengano rispettati i diritti degli altri condomini alla quiete ed alla salute, nonché dei doveri di controllo e custodia nelle parti comuni in quanto, in tal caso, il disattento proprietario rischia, di vedersi portar via il suo fidato compagno.

Vediamo il tutto nel dettaglio

Animali in condominio, ecco cosa fare per non disturbare i vicini

Ad oggi, sono più di dodici milioni le famiglie che posseggono un’animale domestico e, nonostante la legge abbia fissato dei limiti e delle regole ben precise, sono ancora molte le controversie tra vicini arrivate sulla scrivania del giudice di pace, riguardanti proprio i cari amici a quattro zampe.

Per questo motivo. è stato affidato l’incarico all’avvocato Paola Duval, del tribunale degli animali di Roma, di stilare un decalogo aggiornato delle normative e dei comportamenti per chi detiene un animale in condominio, in particolare il cane.

Eccolo qui:

1. Il cane deve essere sempre portato a spasso con il guinzaglio corto (mt. 1,50) e con la museruola, quando si attraversano o si sosta negli spazi comuni e nel giardino condominiale.

2. Il cane deve essere tenuto al guinzaglio corto e con museruola al seguito quando si usa l’ascensore condominiale. Inoltre, bisogna sempre portare con se un deodorante per togliere eventuali cattivi odori e il materiale adatto per la pulizia dell’ascensore qualora l’animale perda pelo.

3. Mai lasciare libero il cane per le scale condominiali, negli spazi condominiali chiusi e nei giardini condominiali. Tranne nel caso in cui il regolamento di condominio non specifichi che è possibile farlo

4.Raccogliere sempre negli appositi sacchettini i “bisognini” dei propri cani, e pulire con appositi prodotti non nocivi la pipì, eventualmente fatta in spazi comuni

5. Se il cane abita nel giardino di proprietà, questo deve essere sempre tenuto pulito in modo da evitare sgradevoli odori (almeno una volta al giorno)

6.Mai lasciare in giro negli spazi comuni ciotole contenenti cibo o acqua

7. Se il cane abbaia in casa negli orari del riposo provvedere ad insonorizzare la zona, o spostare gli spazi a lui riservati nella zona più lontana possibile rispetto alle case ed alle finestre dei vicini.

8.Mai lasciare il cane libero in ascensore

9.Portare il cane a passeggio almeno due volte al giorno,lasciandolo correre per almeno mezz’ora, questo lo aiuterà a stancarsi e distrarsi.

10.Evitare di lasciare solo in appartamento il proprio cane per più di sei-sette ore al giorno, o sul balcone.

In caso di violazione delle suddette regole il proprietario detentore potrà incorrere in sanzioni di natura civile, per violazione del divieto di immissioni o penale per maltrattamento.

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