Permuta della casa: consigli, vantaggi e costi

Ci siamo occupati spesso di tutte le questioni che ruotano intorno all’acquisto di una casa, passando per Bonus, mutui  e gusti dei futuri inquilini.

C’è una maniera alternativa di aggiudicarsi, però, un immobile, costituito dalla permuta; di cosa si tratta, esattamente?

Permuta: cos’é?

La permuta è un’operazione regolamentata dal codice civile che consiste in un  “contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all’altro”.

Va da sé, quindi, che per mandare in porto l’intero accordo bisogna rispettare e soddisfare pienamente le esigenze di entrambi i contraenti.

Requisiti e vantaggi

Per aprire una pratica relativa ad una permuta ci sono, ovviamente, dei requisiti di base da rispettare:

  • l’immobile deve essere di proprietà;
  • non devono esserci ipoteche.

In compenso, di vantaggi, in questo tipo di operazione, ce ne sono parecchi. Innanzitutto, la questione tempo: chi vende, in genere, sa che deve attendere un tempo indeterminato per trovare il compratore ideale esattamente come chi acquista sa che deve mettere in conto una lunga trafila di vagli per immobili differenti. Ci sono, poi, anche dei lati positivi in quanto a fiscalità, perché la pratica è più economica in quanto regolata da un unico atto notarile: secondo il Codice Civile l’unico contratto da redigere e sottoporre ad un notaio è, infatti, quello relativo al reciproco trasferimento; motivo per il quale anche l’applicazione delle imposte avviene in un’unica formula e non per entrambe le abitazioni coinvolte. Un bel risparmio, anche perché queste spese vanno, chiaramente, suddivise equamente tra le due parti!

Le quote previste, oltre alle spese di visura (doppie), sono:

  • imposta di registro del 2% per la prima casa;
  • imposta di registro del 9% in tutti gli altri casi.

I tipi di permuta

In quanto a permuta, è importante sapere anche che ne esistono due tipi differenti:

  • pura, nella quale avviene un’unica transazione di beni, senza impiego di denaro;
  • con conguaglio, quando la transazione prevede un investimento aggiuntivo di denaro, in caso sussista una conclamata differenza di prezzo tra le abitazioni coinvolte.

E in presenza di mutuo?

In questo caso, il nuovo proprietario può accollarsi direttamente il mutuo oppure cambiarlo, sostenendone, però, le spese relative.

Partecipa alla discussione

Compare listings

Confrontare