Slitta la data del pagamento della prima rata dell’Imu. Scopriamo perchè.

Saranno in molti a tirare un sospiro di sollievo, il pagamento della prima rata dell’Imu è stato sospeso, anche se si tratta di una decisione transitoria. Ma cerchiamo di capire meglio cosa è accaduto. La settimana scorsa il governo Letta ha approvato un decreto che definisce una serie di casi in cui il versamento della sopracitata rata è momentaneamente sospesa. Questo provvedimento dovrà essere ridiscusso, in vista di una ridefinizione della tassazione sulla casa che dovrà essere fatto entro agosto.
Ergo l’ imposta della discordia, che aveva reso difficile la vita del governo presieduto da Monti viene momentaneamente messa da parte con il Decreto Legge n. 554 del 21 maggio 2013, si dispone che gli “Interventi urgenti in tema di sospensione dell’imposta municipale propria, di rifinanziamento di ammortizzatori sociali in deroga, di proroga in materia di lavoro a tempo determinato presso le pubbliche amministrazioni e di eliminazione degli stipendi dei parlamentari membri del Governo”
Ma quali sono le categorie che potranno momentaneamente accantonare l’incubo Imu?
-abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;

-unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari,

-terreni agricoli e fabbricati rurali di cui all’articolo 13, commi 4, 5 e 8, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni”

Ovviamente per chi possiede una seconda casa non esiste nessuna sospensione e il termine di pagamento è fissato entro il 17 giugno 2013, unica consolazione è la possibilità di ottenere l’esonero dal pagamento dell’Irpef.

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Un pensiero su “Slitta la data del pagamento della prima rata dell’Imu. Scopriamo perchè.”

  • Sara

    grazie per l’informazione, chissà poi cosa verrà deciso prossimamente dal governo!

    Attendiamo aggiornamenti 🙂

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