Mentre gli italiani faticano sempre di più ad acquistare una casa, da parte degli stranieri l’interesse cresce a vista d’occhio. Studi recenti hanno infatti dimostrato che gli acquirenti esteri si stiano dando all’acquisto di immobili nella nostra Penisola, tanto da arrivare, nel primo trimestre del 2013, al 68% in più di richieste rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sembrerebbe che tali acquisti non si riferiscano alle prime case degli acquirenti esteri, ma piuttosto che questi amino comprare una nuova dimora o affittarla semplicemente in periodo di vacanza per godere del nostro clima e dei paesaggi unici che l’Italia offre.
PROVENIENZA COMPRATORI – I principali acquirenti provengono da Stati Uniti e Regno Unito, in cui la domanda per gli immobili italiani è arrivata al doppio di quella dello stesso periodo del 2012. A seguire troviamo Francia, Belgio, Germania, Paesi Scandinavi, Canada e Russia, anch’esse in aumento. Mentre per la Svizzera si registra una leggera contrazione della domanda.
ZONE INTERESSATE – Le regioni più amate dagli stranieri sono Toscana, Liguria e Puglia, mentre guadagnano posizione nei gradimenti degli acquirenti stranieri Sicilia e Lombardia. Un calo di interesse sembra risulta interessare, invece, la Sardegna, che passa dal quarto posto del 2012 al sesto posto. Favorito l’entroterra rispetto alle zone costiere.
CAUSE DEL FENOMENO – La precedente introduzione dell’IMU unita alla crisi degli ultimi anni ha portato, quindi, gli italiani ad affrettarsi nel vendere la seconda casa, aprendo così il mercato a una serie di stranieri che in precedenza non immaginavano di poter trovare una scelta tanto vasta nel mercato immobiliare di uno dei Paesi più invidiati del mondo per tradizione e cultura.
