Quante volte vi sarà capitato, passeggiando per le strade della vostra città, incontrare numerosi cartelli con su scritto “Affittasi” o “Vendesi”, esposti in maniera disordinata un po’ ovunque e pensare come contribuisse ulteriormente al degrado urbano. Ebbene questo tipo di “segnaletica” immobiliare ha le ore contate, almeno nella capitale.
Gli agenti immobiliari Riuniti (Air) di Roma hanno proposto alla nuova amministrazione comunale, di creare un software per la gestione dei sopracitati cartelli, arrestando il degrado urbano provocato dalla loro affissione.
Da un punto di vista normativo la Capitale vanta un regolamento abbastanza rigido, prevedendo delle sanzioni per tutti quegli agenti immobiliari che non rispettano il decoro urbano. La norma stabilisce che gli ” avvisi al pubblico, riguardanti la locazione o la compravendita immobiliare, possano essere affissi esclusivamente sulle porte di accesso degli stessi immobili da locare o da vendere, purchè di superficie non superiore ad un quarto di metro quadrato”, i trasgressori dovranno pagare 412 euro per i committenti della pubblicità, in più dovranno sostenere le spese del procedimento.
Il progetto di questo portale ha un duplice intento, quello di evitare le sanzioni e incentivare i comportamenti virtuosi degli agenti immobiliari incrementando il rispetto per il decoro urbano. La piattaforma sarà strutturata in questo modo, tutti gli agenti immobiliari dovranno munirsi dei loro codici di iscrizione alla camera di Commercio Locale, dopodiché compileranno un modello standard di cartello, inserendo una breve descrizione dell’immobile e tutti i dati necessari. «Oltre al decoro urbano – aggiunge il presidente dell’Air – se venisse adottato questo strumento potremmo ridurre drasticamente l’abusivismo, sia perché i cartelli di annuncio diversi verrebbero sanzionati sia perché ogni cartello, dotato di codice Qr, potrebbe rimandare immediatamente alle anagrafiche degli inserzionisti, per verificarne le loro credenziali».
