Il giorno sei agosto è stato diffuso da CRIF, l’osservatorio periodico sul credito al consumo: focalizzato in questo caso sulla richiesta di muti da parte delle famiglie.
Stando ai risultati di tale analisi, nel solo mese di luglio, la domanda avrebbe fatto registrate un +63,2%, rispetto allo stesso periodo dell’anno 2014; cosa che ha confermato ancora una volta, il rinnovato interesse delle famiglie nei confronti del mercato immobiliare.
Gli importi richiesti resterebbero però relativamente “ bassi”:
- Il 26,2% delle famiglie monitorate, cerca di ottenere in genere meno di 75.000 euro.
- Il 21,1% delle famiglie invece, punta ad ottenere una cifra compresa fra i 75.000 ed i 100.000 euro.
- Il 30,6% si orienta verso un capitale, compreso tra i 100.000 ed i 150.000 euro
- Il 19,5% invece, richiede in genere un importo che varia dai 150.000 ed i 300.000
- Solo il 2,6%, punta invece ad ottenere più di 300.000 euro.
Lo stesso CRIF si è soffermato ad analizzare quelle che potrebbero essere le possibili cause, alla base di tale fenomeno, trovando due possibili motivazioni nella ” maggiore autonomia delle famiglie”, che vantano una maggiore conoscenza del mercato dei mutui e maggiore liquidità a disposizione e, il generale calo del prezzo degli immobili, che sta interessando principalmente “le case già esistenti” ( clicca qui per saperne di più ) .