Nonostante il delicato periodo storico, gli italiani non rinunciano ad acquistare casa o semplicemente ad andare a “vivere da soli”.
Vediamo quali sono state le scelte abitative degli under 44, nei primi 6 mesi di questo delicato anno.
Stando ai report pubblicati da diversi esperti del settore, il 71,8% degli under 44 ha comprato casa e il 28,2% ha scelto di andato in affitto. I dati risultano rilevanti in quanto raccolti durante il picco maggiore dell’emergenza sanitaria, ma restano comunque invariati rispetto al primo semestre dell’anno precedente.
Gli acquisti hanno riguardato: le abitazioni principali (86,8%), acquisti per investimento e per case vacanza (rispettivamente il 10,4% e il 2,9%). Ancora una volta le percentuali sono molto simili a quelle registrate nei primi sei mesi del 2019, a riprova di come l’investimento e l’acquisto della casa vacanza siano operazioni che si effettuano, spesso, in età più avanzata.
Per quanto riguarda invece il taglio abitativo, il più richiesto è il trilocale (36,4% delle scelte), seguito dai 5 locali, con una percentuale del 5,8%, pari al 3,9% un anno fa. Gli esperti vedono nel lockdown il motivo dell’aumento della percentuale.
Il 30,3% degli acquirenti under 44 è single, mentre per il 69,7% dei casi si tratta di coppie e famiglie.
Per quanto riguarda il mercato degli affitti, dai report è emerso che il 70,3% ha optato per questa scelta, il 26,2% per motivi legati al lavoro e il 3,5% per motivi legati allo studio. Rispetto ad un anno fa diminuisce la percentuale di affitti legati al lavoro (-2,9%) ed anche in questo caso potrebbe aver inciso lo stato di emergenza sanitaria.
La tipologia più affittata dagli under 44 è il bilocale con il 41,2% delle scelte, a seguire i trilocali che si attestano al 31,2%. Gli inquilini under 44 sono single nel 40,7% dei casi, in aumento rispetto ad un anno fa quando si fermavano al 37,3%, mentre sono coppie e famiglie nel 59,3% dei casi.
