Ecobonus 110% : a chi spetta e come funziona

L’ecobonus 110 per cento è legge. Vediamo nel dettaglio cosa cambia, come funziona e a chi spetta l’ecobonus

Beneficiari della detrazione 

1- condomini
2- persone fisiche non facenti parte di attività di impresa, arti e professioni, su unità immobiliari
3- istituti autonomi case popolari (IACP)
4- organizzazioni non lucrative di utilità sociale, organizzazione di volontariato e associazioni di promozione sociale
5 -associazioni e società sportive dilettantistiche

L’ecobonus può essere richiesto per tutte le seconde case e le villette a schiera, mentre sono esclusi gli immobili appartenenti alle seguenti categorie catastali:

A/1 abitazioni di tipo signorile
A/8 abitazioni in ville
A/9 castelli, palazzi di eminenti pregi storici o artistici

Per quali interventi richiederlo.

Stando a quanto stabilito all’interno dell’articolo 119 del dl rilancio la detrazione fiscale del 110% può essere richiesta per “interventi di efficienza energetica, sismabonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici”. Restano invece ancora bloccati i seguenti interventi:

Isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate (novità) che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda;
Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione , con efficienza almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione, del 18 febbraio 2013
Interventi sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno per la sostituzione degli impianti di climatizzazione
Interventi finalizzati all’adozione di misure antisismiche.
Mentre invece è prevista la detrazione in caso di installazione di  sistemi di monitoraggio strutturale continuo a fini antisismici, a patto che vengano realizzati insieme a interventi di miglioramento o adeguamento antisismico sull’edificio.
Anche l’installazione di pannelli solari e di colonnine di ricarica rientrano nella detrazione solo se effettuata insieme a uno degli interventi trainanti, come anche gli interventi di riqualificazione energetica tradizionali.

Il tetto di spesa

Per poter accedere allo  sconto in fattura e la cessione del credito bisognerà richiedere il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione. La scelta tra le due opzioni dovrà essere comunicata telematicamente all’Agenzia delle Entrate, dopo aver fatto asseverare da un tecnico abilitato gli interventi in questione.

L’asseverazione tecnica degli interventi può essere rilasciata:

-al termine dei lavori;
-per ogni stato di avanzamento dei lavori, fino a un massimo di 2 .

 

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