Quello della sostenibilità, è un tema che oggigiorno è caro davvero a tutti e va ad abbracciare gli ambiti più disparati: dal cibo alla moda, passando per l’architettura fino ad arrivare al design.
Sempre molte più persone optano per l’utilizzo di materiali di costruzione che rispettino l’ambiente, tenendo sempre presente che, dalla produzione allo smaltimento, ogni passaggio deve avere il minimo impatto ambientale.
Parliamo dei prodotti di eco design che uniscono un forte gusto estetico ad una consapevolezza ambientale. Una tendenza sempre più diffusa negli ultimi anni che riguarda il campo dell’architettura ma va a toccare spesso anche quello del design di interni.
Soluzioni architettoniche di grande impatto che ottimizzano gli spazi e tengono conto dell’impatto ambientale di ogni singolo momento della catena produttiva.
Eco design: materiali sostenibili e alla portata di tutti
Quando parliamo di eco design, ci riferiamo a prodotti non solo riciclati, biodegradabili e riutilizzabili ma che siano anche durevoli e resistenti.
Inoltre, anche se non se ne parla spesso, una caratteristica importante dei materiali ecosostenibili è la loro accessibilità: un prodotto per essere definito tale deve essere accessibile ad una platea molto vasta e non solo ad una nicchia ben definita di persone.
Solo con queste caratteristiche l’eco design potrà entrare a far parte della vita del maggior numero di persone con vantaggi grandissimi per l’uomo e per l’ambiente
I materiali eco sostenibili che fanno tendenza
Materiali riciclabili, riutilizzabili, biodegradabili e non tossici: sono queste le caratteristiche principali quando si parla di eco design.
Vediamo insieme quali sono i materiali più diffusi utilizzati sia per l’architettura che per il design di interni.
Legno
Apprezzato sia dal punto di vista estetico che sensoriale, il legno è un materiale riciclabile, resistente e proveniente da una fonte rinnovabile.
Per queste caratteristiche ed anche per la sua versatilità, possiamo affermare che il legno è il protagonista assoluto dell’eco design.
Impiegato in ediliza anche come materiale isolante, è bene sempre cercare di utilizzare legno di riciclo proveniente da vecchi mobili, pallet, trucioli ed imballaggi, ed evitare di trattarlo con soluzioni tossiche prediligendo tinture ad acqua.
Il bambù
Leggero e resistente, il bambù è denominato l’acciaio vegetale .
La sua leggerezza e la conformità cava lo rendono molto resitente e duttile da lavorare, al contrario di quello che si pensa, è capace di coniugare durezza e leggerezza.
Proprio la sua leggerezza ne rende facile la raccolta e il trasporto, ma la sua reperibilità, principalmente in aree geograficamente lontane, abbatte il concetto di chilometro zero, aumentando così il suo impatto sull’ambiente.
Il sughero
Ricavato dalla corteccia della quercia da sughero, questo materiale ha una forma di estrazione davvero di minimo impatto ambientale.
Riciclabile, ignifugo, elastico ed impermeabile, viene realizzato per isolare gli ambienti e per realizzare mobili ed accessori di arredamento.
L’alluminio
In natura l’alluminio viene estratto dalla bauxite ed è molto apprezzato per la sua versatilità.
È un materiale resistente alla corrosione ed il suo grande vantaggio è che può essere riciclato all’infinito senza perdere le sue caratteristiche di leggerezza e resistenza.
Dare importanza a l’impatto che un materiale potrà avere sull’ambiente significa inserirlo in un contesto di armonia totale in grado di rispettare noi stessi e la natura che ci circonda.
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