Cedolare secca, ecco come pagare l’imposta

La cedolare secca è una tassazione che viene applicata sugli affitti degli immobili ad uso abitativo, e che può essere liberamente scelta dal contribuente. Questa infatti, viene in genere applicata in sostituzione di altri prelievi fiscali: chi paga la cedolare secca per esempio, non deve più pagare l’IRPEF, e le imposte di bollo e di registro al momento della registrazione del contratto di locazione presso gli enti preposti.

La cedolare secca viene in genere pagata in sede di compilazione del modello UNICO, e si può decidere di versarla o in un unica soluzione o in due distinte rate. La scadenza fissata per il pagamento di tale seconda rata d’acconto, è il 1 dicembre 2014 ( la scadenza originaria era il 30 novembre ma è domenica). Per calcolare l’ammontare dell’importo dell’acconto da versare, è possibile avvalersi di due diversi metodi di calcolo:

Calcolo dell’acconto dovuto per la cedolare secca 2014 con il metodo storico, che determina l’importo dell’acconto da pagare, attraverso la cedolare secca dichiarate nel nel 730 dell’anno in corso. Questo metodo è utilizzabile anche nel caso in cui si proceda al pagamento della cedolare secca in un unica rata, ma è riservato a versamenti che non superino i 257,52€.
Calcolo dell’acconto dovuto per la cedolare secca 2014 con il metodo previsionale, invece, basa il calcolo del totale dell’acconto da versare sull’imposta che si prevede si debba pagare per l’anno in questione: in caso di pagamenti che superino i 257,52€, il contribuente deve procedere al pagamento dell’acconto del 95% nelle stesse scadenze fissate per l’IRPEF. Il metodo di calcolo previsionale della cedolare secca, viene in genere utilizzato per versamenti, che riguardino immobili locati con contratti a canoni concordati, dove il D.L. n. 47/2014 ha permesso, dall’inizio dell’anno 2014, la diminuzione dell’aliquota dal 15% al 10%.
Attenzione: eventuali errori nel calcolo dell’acconto della cedolare secca tramite metodo previsionale possono portare all’applicazione di una multa, pari al 30% dell’importo da versare, nel caso in cui il pagamento effettuato risulti essere inferiore al reale importo dovuto.

Il pagamento dell’acconto della cedolare secca 2014, che sia in sue o unica rata, deve avvenire attraverso la compilazione del modello F24, utilizzando, a seconda dei casi in questione, i seguenti codici tributo:

  • 1840- Cedolare secca locazioni – Acconto prima rata;
  • 1841 – Cedolare secca locazioni – Acconto seconda rata o unica soluzione;
  • 1842 – Cedolare secca locazioni – Saldo.

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