Mappatella Beach: l’iconica spiaggia di Napoli

  • di Mutart
  • 2 anni fa
  • Napoli
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È senza dubbio una delle zone più caratteristiche del capoluogo partenopeo, da sempre meta estiva delle classi popolari della città. Stiamo parlando del celebre lido di Mappatella Beach, il piccolo lembo di sabbia situato esattamente di fronte alla Rotonda Diaz sul lungomare di Mergellina. Ma quando è nata Mappatella Beach? E perché si chiama in questo modo? Scopriamolo insieme. 

La storia di Mappatella Beach 

In passato, la litoranea della città di Napoli si presentava in modo molto diverso da oggi. Fino all’unità d’Italia, infatti, il tratto di strada che va da Mergellina a Via Chiaia era completamente costituito da sabbia vulcanica. Verso la fine del XIX secolo, però, quella che era una vera e propria spiaggia venne radicalmente trasformata. Fu proprio in questi anni che nacque il famoso lungomare. 

L’unico tratto di spiaggia che riuscì a sopravvivere al nuovo progetto urbano fu proprio quel piccolo lembo posto dinanzi alla rotonda Diaz, noto con il nome di Mappatella Beach. 

Ad oggi, il lido è sicuramente uno dei più frequentati dalle classi popolari della città, che qui trascorrono gran parte dell’estate con l’intento di godersi non solo sole e mare, ma anche di ammirare lo splendido panorama che si presenta agli occhi. Una vista meravigliosa che si estende sull’intero Golfo di Napoli e che abbraccia persino l’isola di Capri. 

Mappatella Beach: da dove deriva il nome

Ma dove deriva il nome di Mappatella Beach? In napoletano, mappata, o appunto mappatella, indica un fazzoletto. La stessa Treccani fa risalire il termine al latino “mappa”,  che significa proprio tovagliolo. Si tratta di una parola già diffusa nell’antichità, quando ad esempio presso i Romani si era soliti utilizzare questi panni in lino durante i pranzi. Ma le mappe avevano anche un altro scopo: venivano utilizzate anche per raccogliere gli avanzi di cibo da portare a casa. Da qui, si ebbe la trasformazione del termine prima in mappata e poi in mappatella. 

Il perché questo nome è stato poi dato al famoso lido napoletano è facilmente intuibile. I bagnanti, infatti, quando scendono sul lido, sono soliti ancora oggi portare con sé delle mappate con all’interno il cibo da gustare durante la giornata. Inizialmente, il nome ufficiale era “Lido Mappatella”, ma grazie alla sua popolarità internazionale e all’apprezzamento da parte dei turisti, con il tempo si è deciso di chiamarla Mappatella Beach. 

Come arrivare a Mappatella Beach 

Per arrivare al lido Mappatella ci sono diverse possibilità. Si può decidere di prendere la metro linea 1 e scendere a piazza Municipio e da qui incamminarsi per il lungomare. Un percorso più breve invece prevede l’utilizzo della Linea 2. Infine, si possono prendere anche gli autobus 151, 612 e C16 e scendere alla fermata di Mergellina. Da qui bastano pochi minuti a piedi per raggiungere la spiaggia. 

È bene ricordare che intorno al lido ci sono anche tanti chioschi e chalet dove poter acquistare bibite e snack. Inoltre, poco distante si possono trovare anche altri lido, come quello della colonna Spezzata, situato in Piazza Vittoria, è la spiaggia di Largo Sermoneta. 

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