Il lungo e duro lavoro alla base del restauro dell’antico palazzo Valperga Galleani è stato premiato. L’architetto Luca Petrone, che si è occupato di dirigere i lavori, ha visto riconoscere la qualità del proprio lavoro dalla rivista Archdaily, portale americano di architettura e interior design tra i più seguiti al mondo, che l’ha definita “ la migliore ristrutturazione dell’anno”.
Dalla caratteristica facciata barocca, palazzo Valperga presenta un’antica divisione in due parti: quella che affaccia su via Alfieri, l’attuale ingresso principale che risale al 1663 e una parte più recente, 1781, che ha l’ingresso su via XX Settembre. Tale divisione, è stata sfruttata dall’architetto per ridare al palazzo il suo antico aspetto residenziale, con una serie d’appartamenti costruiti nella parte “moderna” dell’edificio, mentre nella parte storica, sono stati situati alcuni uffici del Gruppo Building, proprietaria dell’edificio.
Ma, il fiore all’occhiello di tale processo di ristrutturazione, sono sicuramente le installazioni luminose di Richi Ferrero, noto artista torinese conosciuto soprattutto per la manifestazione “Luci d’Artista”.
All’interno del cortile che da su via Alfieri, è possibile ammirare la perfetta riproduzione verticale di un giardino barocco realizzato con pietre luminose che progressivamente cambiano di colore e, arricchito da un albero di circa 6 metri con rami luminosi ( il tutto sospeso a 6 metri d’altezza), che cambiano colore in sintonia con le pietre del cortile.
Nel cortile che da verso via XX Settembre invece, sopra la cupola di vetro trasparente, sono collocati ben sette pesci in vetroresina, che di notte si illuminano cambiando colore.
