Il mercato immobiliare napoletano è stato caratterizzato, per tutto l’anno 2018, da una grande fermento. Gli acquisti delle case sono saliti alle stelle, grazie anche ai prezzi di vendita ormai ai minimi storici. Dalla nota semestrale rilasciata dalla Borsa immobiliare di Napoli, si evince infatti che i prezzi medi delle abitazioni, in tutta la città di Napoli, hanno subito un calo medio pari a 1,2%. Insomma, una percentuale non da poco, che ha incoraggiato i napoletani ad investire di nuovo nel caro vecchio mattone, grazie anche alla maggiore facilità con cui è possibile accedere ai mutui tasso fisso rinegoziabile.
Stando sempre a quanto riportato all’interno della nota, le abitazioni più vendute in provincia di Napoli, sono quelle racchiuse nella fascia di prezzo che va di 250 mila e 350 mila euro. Le soluzioni più acquistate sono i trivani con doppi accessori e cucina abitabile mentre, restano particolarmente fermi gli immobili ad uso abitativo tra 5 vani in su. Per quanto riguarda i tempi di vendita, questi si aggirano tra i tre e i sei mesi, calcolando i tempi da quando si inizia a fare pubblicità all’immobile.
La particolare vivacità del mercato immobiliare della capitale partenopea riguarda anche i settori diversi dall’uso abitativo.
In rialzo il settore delle piccole attività commerciali di vendita, che ha fatto registrare un incremento di oltre 5 punti percentuale mentre, le compravendite dei capannoni industriali sono aumentate dell’1,3%. Registrata invece una vera e propria impennata nelle transazioni di depositi commerciali ed autorimesse, che hanno fatto registrare un netto +10,7%.
