Arrivano i social network per vicini di casa

Lavoro, fotografia, disegno, incontri, oramai esiste un social network per ogni passione o interesse e, la nascita di app e piattaforme dedicate ad ogni interesse e passione quindi, non è poi così strano che inizino a farsi strada anche app e piattaforme dedicate ai vicini di casa.

Stiamo parlando di applicazioni, siti internet e piattaforme ormai realtà in diverse nazioni europee che, di recente hanno iniziato a spopolare anche nel nostro paese, permettendo ai residenti nello stesso quartiere: di conoscersi ed incontrarsi, prestarsi cose, scambiarsi favori e, perché no, semplicemente conoscersi e fare amicizia.

Ecco i più utilizzati al momento

Vicinimiei.it

Creata nel 2015 da Giulia Buffa e Christian Vollmann, la piattaforma ha riscontrato negli anni una crescita esponenziale fino a superare il milione d’iscritti, tra Germania, Spagna e Francia.

Totalmente gratuito ed accessibile sia tramite browser che app, questo social network dedicato ai vicini mette in contatto persone che abitano nelle vicinanze, permettendogli di conoscersi di persona, organizzare eventi, prestarsi oggetti e così via.  Nel nostro paese la piattaforma è al momento attiva in più di 100 quartieri di Milano, ed è pronta ad essere portata dai fondatori anche a Torino e Bologna.

Per utilizzare le funzionalità di vicinimiei.it è necessario registrarsi inserendo: nome, cognome, indirizzo e foto di un documento ufficiale ( per esempio la bolletta ) che permetta la verifica dei dati inseriti. Una volta accettata l’iscrizione, l’utente potrà accedere alla relativa pagina di quartiere.

Tra le funzionalità a disposizione dell’utente c’è: la possibilità di creare e cercare eventi nelle vicinanze della propria abitazione, come aperitivi, spettacoli musicali e attività sportive,  quella di condividere interessi comuni in appositi gruppi, suggerire babysitter, badanti e colf affidabili, ma anche consigliare un buon medico o conoscere il migliore ristorante nei paraggi, scambiarsi favori, come per esempio annaffiare le piante del vicino, dare una mano a spostare o montare dei mobili o trovare qualcuno che badi ai propri animali domestici e così via.

Nextdoor

Lanciata a ottobre del 2011 negli Stati Uniti, Nextdoor ha cominciato a espandersi in Europa nel 2016 e oggi conta su una comunità di più di 200 mila quartieri divisi tra Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Paesi Bassi e Germania. In Italia, al momento, sono più di 350 quartieri e 30 mila persone utilizzano l’app.

Come per vicinimiei.it, anche Nextdoor è disponibile sia in versione browser che in app, e prevede l’iscrizione verificata, garantendo la privacy delle informazioni inserite, che non possono essere rintracciate da Google o altri motori di ricerca. Una volta effettuata l’iscrizione, l’utente potrà accedere alla pagina del proprio quartiere, nel caso in cui si già disponibile o crearne una nuova.

Sulla piattaforma è di Nextdoor è inoltre possibile creare delle vere e proprie community online private e sicure, dedicate al proprio quartiere, dove si possono fare delle domande, conoscersi fra vicini, scambiarsi consigli o utili raccomandazioni, in modo da rendere la zona molto più sicura e vivibile.

Toctocdoor

Rispetto alle precedenti Toctocdoor è disponibile solo in versione browser, ed è improntata più a far si che i vicini di casa si conoscano e leghin tra loro. Tramite la piattaforma infatti è possibile comunicare online con gli abitanti della zona, in modo da conoscere ciò che accade vicino a casa, come per esempio quando e dove si terrà un particolare evento, oppure per condividere esperienze e passioni, fornire e ricevere informazioni, ottenere aggiornamenti su questione di pubblica utilità e sicurezza, pianificare attività di gruppo e così via.

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