Guida alle agevolazioni sugli immobili

Tasse, tasse e ancora tasse, in genere, quanto per quanto siano giustificati tali discorsi, non si fa altro che lamentarsi delle nuove tasse approvate dal Governo e di quanto queste pesino sul bilancio familiare: dimenticando che ogni medaglia ha due facce. Al di la delle imposte infatti, in genere chi di dovere elabora anche una serie di agevolazioni, in questo caso sugli immobili, a favore del cittadino, solo che questi non n’è sempre a conoscenza. Quindi, sperando di essere utili a tutti, elaboriamo qui di seguito un’elenco delle maggiori agevolazioni sugli immobili attualmente in vigore.

Non si può non inserire come primo punto il recente finanziamento di 100 milioni di euro del Governo, per l’anno 2014/2015, al Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Tale fondo, per chi non lo sapesse, aiuta gli “inquilini a basso reddito” con il pagamento delle spese d’affitto. Aumentato anche il Fondo per gli inquilini morosi incolpevoli ( coloro che non possono pagare l’affitto per giusta causa) che, per l’anno 2014, ammonta a ben 15,73 milioni di euro contro i 12,73 previsti per l’anno 2015.

Per quanto riguarda invece gli alloggi sociali utilizzati come abitazione principale da famiglie con un reddito non superiore a 15.493,71€  è prevista una detrazione, per l’anno 2014/2016, pari a 900€ e bonus per l’acquisto di grandi elettrodomestici e arredamenti. Stesso discorso per i nuclei familiari con un reddito compreso tra 15.493,71 euro e 30.987,41 euro, che vedono però scendere la loro detrazione a 400€.

Ultima e non per importanza, la cedolare secca, che comporta una riduzione dell’aliquota dal 15% al 10%  fino al 2017 , per i contratti a canone concordato. Per ulteriori informazioni in merito alle agevolazioni sugli immobili qui elencate e altre, consigliamo di rivolgersi al CAF della vostra zona: loro potranno indirizzarvi meglio e al meglio.

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