Arrivano in Gazzetta i “programmi di recupero per gli alloggi popolari”

Come già anticipato in un’articolo d’aprile ( clicca qui per leggerlo ) il Governo ha elaborato un programma “di recupero” degli alloggi sociali,non abitati o troppo degradati per essere utilizzati. Ebbene, il decreto ministeriale del 16 marzo 2015, che appunto riguarda tale progetto, è stato ufficialmente scritto nella Gazzette Ufficiale.

Tale decreto, che fa parte del piano casa Renzi, prevede la suddivisione tra le varie regioni di ben  468 milioni di euro per il recupero di tali alloggi, comunemente definiti “case popolari”, ponendo un’accento sui miglioramenti energetici, di natura antisismica e della sicurezza, di ognuno di questi edifici.

Il denaro dovrà essere impiegato nel modo seguente:

  1. Interventi di manutenzione ordinaria, che dovranno rientrare obbligatoriamente nei 15.000 euro, e riguardano principalmente gli alloggi sfitti. 
  2. Ai lavori di manutenzione e ripristino, di alloggi troppo malridotti per essere utilizzati, sono stati destinati invece 67,9 milioni di euro.
  3. Interventi di manutenzione straordinaria, sono stati invece destinati i restanti 400 milioni di euro, che saranno assegnati per un massimo di 50.000 euro “per lavoro singolo”

Ora i giochi sono nelle mani delle regioni, che hanno a disposizione 120 giorni, per stilare una lista di tutti gli interventi da effettuare, sottolineando ovviamente la priorità, e trasmetterla al  Ministero delle Infrastrutture.

Partecipa alla discussione

Compare listings

Confrontare