Non è raro, sopratutto in alcune città, notare un certo degrado degli alloggi popolari, a cui spesso viene dato il tempo di “marcire” prima di essere assegnati alle famiglie.
Ebbene, stando a quanto annunciato dall’Ansa, questa situazione sarebbe destinata a finire a breve, grazie ad un decreto legge fatto su misura; parola del Viceministro al decastero delle infrastrutture e lavori pubblici Riccardo Nencini, che avrebbe annunciato il tutto all’agenzia di stampa.
Stando a quanto dichiarato dal Viceministro, il provvedimento, prossimo all’iscrizione nella Gazzetta Ufficiale, prevederà lo stanziamento di ben 470 milioni di euro, destinati sia alla ristrutturazione di alloggi già abitati che di quelli abbandonati per il troppo degrado o, di alloggi popolari mai abitati ma ormai troppo malmessi per esserlo. Tali lavori di ristrutturazione prevederanno anche l’eliminazione delle barriere architettoniche e, una messa in pari con le attuali leggi sull’efficienza energetica.
Una volta sistemati, tali alloggi popolari verranno rimessi sul mercato con un canone d’affitto agevolato o calmierato, in modo da poter facilitare l‘assegnazione alle famiglie, accorciando cosi le liste d’attesa.
Insomma, un lavoro fatto ad hoc di cui l’Italia aveva proprio bisogno.
