Come si organizza al meglio un trasloco?

Alcuni credono che la parte peggiore del dover cambiare casa sia modificare le proprie abitudini o, abbandonare i proprio amici ma, in realtà, la cosa più “spaventosa” del doversi trasferire è il trasloco vero e proprio, che non significa soltanto “inscatolare”  le proprie cose.

Quando ci si trasferisce infatti, bisogna svolgere una serie di azioni in modo “combinato”, solo così potrete evitare di andare incontro a spiacevoli imprevisti. Proprio per questo è consigliabile dividersi i compiti, far si che una o due persone si occupi d’incartare le cose, chiudere gli scatoloni, fare le pulizie ecc.. mentre, qualcun altro, dia attenzione al lato “burocratico” del trasloco, ossia si occupi di  avvisare chi di dovere del cambio d’indirizzo (Agenzia delle Entrante, banca/ posta ecc) annullare o spostare i contratti di utenza ecc…

Lo so, lo so, sembra proprio un vero incubo! Ci sono un sacco di cose da fare e fin troppe da ricordare!

Ma, non abbiate paura. Abbiamo preparato per voi una serie di consigli utili, d’attuare  possibilmente nell’ordine cronologico in cui sono elencati, per affrontare e organizzare al meglio il vostro trasloco e, tutto quanto vi concerne.

Per prima cosa: non riducetevi all’ultimo momento. Incartare le vostre cose può essere una procedura lunga e fastidiosa in quanto, non potrete portare tutto con voi. Quindi, al di là dei vari pacchi dovrete preparare anche numerose buste della spazzatura; iniziare almeno due mesi prima del giorno prescelto per il trasferimento, è la scelta più giusta.

Seconda cosa: utilizzate le etichette su qualsiasi cosa. Scrivere sulla scatola qual’è il suo contenuto è una cosa che vi aiuterà molto quando dovrete sistemare la vostra roba nella casa nuova ma, dividere i contenuti degli scatoli per ” categoria” e  specificare nei dettagli cosa avete imballato  vi aiuterà ancor di più.

Terza cosa: eliminate l’inutile. State per iniziare una nuova vita. Questo vuol dire lasciarsi dietro non soltanto il vecchio ma anche gli oggetti inutili, che si tendono ad accumulare durante gli anni. Cercate di ricordare quand’è stata l’ultima volta che avete utilizzato quel determinato oggetto o, che avete indossato quel vestito; se la risposta vi porterà a pensare ad un lasso di tempo, che varia dai 5-6 mesi, forse è arrivato il momento di fare beneficenza.

Quarta cosa: l’importanza di comunicare il cambio di residenza. L’indirizzo della casa nuova va comunicato al Comune di appartenenza, e questo lo sappiamo, ma anche alla banca, alla posta, e a qualsiasi altro ente che vi invia la posta a casa! Quindi, prima di traslocare, fate un bel elenco, possibilmente scritto, di tutte le pratiche che avete attualmente in corso, e provvedete a comunicare il vostro cambio d’indirizzo.

Quinta cosa: ricordatevi di controllare tutte le utenze prima di prendere possesso della nuova casa, perché affinché i contratti di acqua, luce e gas diventino “effettivi” al 100% ci vuole un pò di tempo. Quindi, prima di trasferirsi nella nuova casa è consigliabile controllare, che tutto funzioni a dovere, anche perché gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo!!

Ultima, ma non meno importante, è l’importanza del frigorifero. Generalmente, si decide di traslocare durante le stagioni calde, in modo d’approfittare delle belle giornate di sole. Se a questo, aggiungiamo poi lo stress e la stanchezza fisica portata dal dover incartare, inscatolare, spostare, e poi risistemare tutte le vostre cose, capirete subito quanto può essere importante, durante un trasloco, avere un frigo, o qualcosa di simile, dove sistemare spuntini e bottiglie d’acqua in abbondanza. Credetemi, vi serviranno.

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