Extreme Makeover-Home edition: così l’ingegnere svelò tutti i segreti

Extreme Makeover: Home Edition è stato un programma televisivo americano condotto da Ty Pennington, prodotto alla ABC e dalla Endemol,  trasmesso in Italia dalle emittenti Sky Uno e La5, .Tutto il programma girava intorno alle imprese di un gruppo di progettisti edili, che in una settimana demoliva e ricostruiva la casa di una famiglia americana indigente, che precedentemente aveva segnalato la sua situazione agli organizzatori del programma, tramite lettera o email.

Nonostante le nove stagioni e i 210 episodi all’attivo e la versione italiana, il programma, è stato cancellato dall’ABC  il 13 gennaio 2012. ma in Italia continua a fare parte regolarmente del palinsesto di molti canali. Dal giorno della messa in onda di Extreme Makeover Home Edition, una domanda, apparentemente senza risposta, si è fatta strada nel cuore di milioni di spettatori: ma è veramente possibile riuscire a costruire una casa in una sola settimana?

Bhe, come tutti i programmi tv che si rispettano anche Extreme Makeover ha i suoi segreti, opportunamente svelati durante un’intervista a Casa24, dall’ingegnere Giuseppe De Leo, che ha partecipato ai “lavori”, durante la messa in onda della versione italiana del programma, trasmesso su Canale 5 e presentato da Alessia Marcuzzi.

E’ davvero possibile costruire una casa n una settimana?

«Si può fare perché gran parte del lavoro avviene prima in fabbrica. Per ogni iniziativa abbiamo impiegato un mese e mezzo per la fase di progettazione e ottenimento di tutti i titoli autorizzativi necessari. Questa è la fase più delicata, perché si calcola ogni minimo dettaglio in modo da azzerare le possibilità di errore una volta che si passa all’opera. E poi in tv c’è un aiutino che non si vede, ma è indispensabile. Si lavora con fondamenta già predisposte, perché prima che inizino le riprese c’è bisogno di almeno 28 giorni per la stagionatura del calcestruzzo di base.Per il resto, la fase di montaggio del fabbricato può avvenire in 3-4 giorni. La registrazione della puntata parte proprio con il montaggio del prefabbricato, che in genere consiste in due livelli, piano terra e primo piano. Prima si posano e si fissano le pareti perimetrali e poi quelle interne, fino alla posa della copertura. Si usano i cosiddetti “pacchetti parete” costituiti da struttura portante in legno con predisposizione del passaggio impianti, uno strato di coibente termoacustico, lastre di cartongesso a completamento e ancora uno strato di coibente esterno per dare un alto grado di rendimento energetico. Noi sfruttiamo due tipi di tecnologie, il sistema a telaio “Platform-Frame”, consistente in pannelli di legno e montanti verticali, e quello tramite pannelli strutturali in legno massello “X-Lam”. I pannelli, ciascuno del peso medio di 350-400 kg, vengono sollevati da un’autogru con braccio telescopico che li preleva dal tir e li colloca direttamente nel punto di posa. Qui operai specializzati eseguono il fissaggio degli stessi alle strutture di fondazione, ponendo particolare attenzione affinché l’attacco a terra dell’edificio garantisca nell’arco della vita del manufatto sicurezza strutturale e perfetta tenuta all’acqua.A questo punto, quando la casa “sta in piedi” si procede con il completamento degli impianti (elettrico, idrico, termico, gas, ecc.), anche questi già predisposti nei progetti esecutivi e quindi già in parte inglobati nel prefabbricato. «Negli ultimi tre giorni – prosegue De Leo – si lavora contemporaneamente alle finiture interne ed esterne, incluse quelle di sistemazione dell’area di pertinenza della casa come giardino, area parcheggio, accessi pedonali e carrabili. Perché, anche se si parliamo di case realizzate in tv, si tratta alla fine di abitazioni perfettamente abitabili e che devono durare esattamente coma una casa costruita dopo mesi di attesa».

E fu così che come tutte le illusioni che si rispettino, anche quella di Extreme Makeover è stata svelata: una casa in una settimana si può costruire, a patto che ci siano gli effetti televisivi ad aiutarti!

Partecipa alla discussione

Un pensiero su “Extreme Makeover-Home edition: così l’ingegnere svelò tutti i segreti”

  • Peter

    Questo è un post incredibile, visito il vostro blog ogni giorno e
    condivido gli articoli interessanti anche con i miei follower su Facebook e la mia
    lista di e-mail. Vi prego di continuare a scrivere e a condividere le vostre idee.
    Grazie.

    Reply

Compare listings

Confrontare