Al via il countdown per la presentazione della Dichiarazione dei redditi 2014, relativa all’anno 2013, che dovrà essere pronta entro e non oltre il prossimo 31 Maggio. Molte le novità da tenere in considerazione in materia di detrazioni non più possibili, come l’assicurazione auto o ancora effettuabili, come quelle inerenti a spese per gli acquisti di nuovi arredi e per la ristrutturazione della casa, affrontate durante il 2013. Analizziamo il tutto nel dettaglio :
Detrazione per mobili ed elettrodomestici appartenenti alla classe A+ o superiore
Tale detrazione, inserita di recente all’interno della Dichiarazione dei redditi, prevede la possibilità di dedurre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobilie e grandi elettrodomestici, a patto che queste siano legati a lavori di ristrutturazione e che il totale delle spese degli acquisti non superi quello affrontato per le ristrutturazioni: il tutto per un massimo di 10.000 €
Detrazioni per la ristrutturazione
Tale detrazione viene calcolata in base a due diverse percentuali, che vengono applicate a seconda del periodo in cui i lavori di ristrutturazione dell’immobile hanno avuto luogo: 36% per lavori sostenuti dal 1 gennaio al 25 giugno2013 per un tetto massimo di 48.000 euro e quella del 50% , per il periodo che va dal 26 giugno al 31 dicembre 2013, per un totale di 96.000 euro.
Detrazioni per la riqualificazione energetica o Ecobonus
Grazie a tale detrazione è possibile detrarre dall’Irpef o dall’Ires il 55% delle spese conseguite per lavori effettuati fino a 5 Giugno 2013 o il 65% per lavori che vanno dal giorno 6 Giugno al 31 Dicembre 2013. Rientrano tra i lavori di riqualificazione energetica: riduzione del consumo energetico per il riscaldamento; l’installazione di nuove coibentazioni, pavimenti, finestre comprensive di infissi, pannelli solari e la sostituzione degli impianti di climatizzazione.
Agente immobiliare
Infine, in caso durante l’anno 2013 si sia proceduto all’acquisto di una prima casa tramite agenzia immobiliare, è possibile detrarre le spese per una percentuale del 19%.